E' molto difficile definire in poche parole questo bellissimo romanzo, senza raccontarne la storia. Ma anche raccontare la storia è impegnativo, perché si tratta di una vicenda complessa, con più personaggi, narrata a più voci.

Al centro della vicenda c'è Willow Chance, una ragazzina di dodici anni, di colore, adottata da una coppia di genitori dalla pelle bianchissima, che l'hanno molto amata e supportata. Willow è infatti una bambina particolarmente dotata. Già alla scuola materna dava grattacapi alla maestra, contestando le letture e le attività troppo banali che venivano propinate ai bambini. Ha una passione infinita, oltre che per la medicina, anche per la natura, soprattutto il giardinaggio: il giardino sul retro della sua casa in California è ormai diventato una giungla, un'oasi per i volatili di passaggio. L'impatto con la scuola media si rivela un altro disastro: accusata di aver copiato il test di ingresso di inglese perché viene considerato impossibile che non abbia sbagliato niente, viene obbligata a colloqui con lo psicologo del distretto scolastico, uno scapolo svogliato e disorganizzato. Qui conosce Mai, una ragazza di origini vietnamite- messicane più vecchia di lei e suo fratello, anch'egli affidato allo psicologo perché taciturno e aggressivo. Proprio in loro compagnia Willow di ritorno a casa trova la polizia che le comunica la morte di entrambi i genitori per un incidente. Mai convince la polizia ad affidarla temporaneamente alla sua famiglia.
Il libro è il racconto di come Willow affronta la perdita dei genitori, e la temporaneità della situazione in cui viene a trovarsi, tra servizi sociali, rischio di essere trasferita ad una casa famiglia, nell'attesa di un affido definitivo o di un'ulteriore adozione. Ma è anche il racconto di come la sua vicenda intervenga, trasformandola profondamente, sulla vita delle persone che la incontrano, a partire dal tassista messicano al quale Willow consiglia di farsi vedere un neo sospetto, per arrivare a Pattie, la madre di Mai, che gestisce un negozio di manicure, a Quang-ha, il fratello di Mai, che riesce ad uscire dal suo mutismo e a prendere parte alle piccole grandi rivoluzioni dovute alla presenza della ragazzina. Anche Dell, lo psicologo, vede la propria vita stravolta ma poi positivamente modificata dalla presenza di Willow. Ed infine la stessa Willow esce finalmente dal suo torpore con una nuova capacità di relazionarsi con gli altri, con il mondo, con una nuova consapevolezza di sé, ma anche delle potenzialità celate all'interno delle persone che la circondano.
Willow è un personaggio bellissimo, che sconvolge gli schemi e i preconcetti delle persone che incontra, e che colpisce profondamente anche il lettore.
qui potete leggere il primo capitolo: http://leggere.librimondadori.it/holly-goldberg-sloan-il-mondo-fino-a-7/
Holly Goldberg Sloan
Il mondo fino a 7
Mondadori
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